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giovedì 6 maggio 2010

Milano: Congresso provinciale CUB Informazione

Caro/a iscritto/a sei invitato/a
al congresso milanese del sindacato CUB Informazione che si terrà
l’ 8 maggio dalle ore 10 alle 14 circa a Milano in viale Monza 160 (MM1 Gorla) presso la sede dei Cobas.
o.d.g.: bilancio attività e proposte, relazione sulla posizione 1 e relazione sulla posizione 2, interventi degli invitati, dibattito e votazioni documento/i e delegati al congresso nazionale del 25 giugno e organismi.
Il congresso straordinario del sindacato CUB Informazione è importante per decidere insieme come:
- andare avanti per costruire un'alternativa sindacale e trovare le iniziative per aggregare nella categoria i lavoratori insoddisfatti e contrari alle politiche sindacali Cgil, Cisl e Uil;
- portare avanti con iniziative unitarie e di lotta le richieste definite dal Patto di base su cui abbiamo scioperato e quelle decise il 10 aprile a Parigi dal rinato “tentativo” di Rete Sindacale Alternativa Europea che è stato sottoscritto da organizzazioni sindacali di Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna, Svezia e fra queste 6 sindacati di base Italiani (Cobas, Cub, Cib-Unicobas, Sdl Intercatgoriale, Rdb, Usi);
- costruire forme di resistenza alla crisi, alle casse integrazioni e licenziamenti e che diano prospettiva di occupazione e di difesa del reddito;
Su molti problemi i sindacati di base e la CUB hanno idee vincenti ma in questa fase sono di difficile realizzazione. E a questa difficoltà si aggiunge la frammentazione, le divisione e il settarismo che rende difficile far pesare le forze.
Coscienti che dalla situazione difficile non si esce restando paralizzati ma cercando strade nuove, come Cub Informazione, abbiamo partecipato, fin da Sirmione (congressi del cosiddetto privato della CUB) e in occasioni successive, al tentativo di far nascere un nuovo soggetto sindacale che ha smosso le acque nello stagno del sindacalismo di base. Infatti Sdl Intercategoriale sta realizzando un congresso per far nascere USB (Unione Sindacale di Base) insieme a Rdb e parti delle “U” della CUB. Al processo unitario nuovo sono disponibili e attenti anche Snater e Slai Cobas. Questo processo unitario non convince tutti tant’è che le cosiddette “organizzazioni della CUB” (una nuova firma che raccoglie l’area che resiste e non vuole partecipare alla fondazione di un nuovo soggetto) hanno deciso di tagliarci fuori dall'assemblea nazionale di ottobre 2009 ed hanno operato per costruire un congresso straordinario della CUB Informazione per riportarci volenti o nolenti a cambiare posizione. E quindi siamo di fronte ad un bivio che va gestito democraticamente ma soprattutto che non deve pregiudicare per nessun lavoratore e in nessuna azienda i diritti acquisiti. I lavoratori iscritti alla CUB Informazione hanno aderito alla nostra organizzazione perché pensavano di aver trovato il sindacato di base alternativo. La presenza in Italia di una decina di sindacati di base rende evidente che la strada è in salita e non siamo all’arrivo. Perciò nelle prossime settimane e mesi ognuno si troverà a scegliere se restare dov’è (la CUB, comunque, non sarà più la stessa senza RdB, Varese, ecc.) o partecipare a costruire il nuovo soggetto che nasce il 22 e 23 maggio a Roma (USB – Unione Sindacale di Base) o altro ancora. Ricordiamo che con il 10% di iscritti è stato chiesto un congresso straordinario ma che era già stato indetto dalla maggioranza del direttivo milanese per l’8 maggio e invitiamo tutti/e a partecipare.
Lì, 2 maggio 2010
x direttivo Milanese: Lara Visentin, Giorgio Gorgatti, Angelo Pedrini, Sonia Montauto

martedì 23 marzo 2010

Congresso CUB Informazione nazionale 25 giugno 2010

Verbale comitato direttivo CUB Informazione nazionale del 19 marzo 2010.

Il congresso straordinario CUB Informazione è convocato per il 25 giugno 2010

In relazione alla richiesta di congresso straordinario nazionale e locale sostenuto da alcune realtà è bene precisare che:
- sulla base dello statuto nazionale è decisivo che il diritto degli iscritti a conoscere le varie posizioni venga rispettato così come i tempi previsti (almeno tre mesi). Consideriamo forzature irregolari e da superare le riunioni tenutesi in alcune città (autoproclamatesi congresso) che potranno rientrare in un processo di regolarizzazione secondo i principi dello statuto entro e durante la riunione di confronto aperta a tutte le realtà della categoria (anche se senza statuto, non in regola con i contributi, ecc.) che proponiamo si tenga il giorno 29 marzo 2010 presso la sede di Cassina de’ Pecchi e previo invio (la settimana precedente) alla sede di via Roma 81 Cassina de’ Pecchi (Mi) fax 02 25137196 e mail infosindacale@gmail.com dei dati degli iscritti (completi in modo da poter esercitare il diritto a fargli conoscere le diverse opinioni), aziende, eventuali attività svolte e riferimenti aziendali (RSU, ecc).
- il congresso nazionale è convocato il giorno 25 giugno 2010 in sede da definire; i congressi locali si terranno a partire dal 1° maggio e durante il mese di aprile si terranno riunioni con delegati/e attivisti/e e iscritti/e per avviare il confronto su tali temi.
Il regolamento congressuale ed eventuali documenti congressuali alternativi e/o contributi dovranno pervenire entro la riunione succitata e a cura del direttivo nazionale in collaborazione con le realtà locali verranno diffusi così come sarà possibile usare per lo sviluppo del dibattito gli strumenti web e le nuove tecnologie.
Le date delle riunioni locali e aziendali dovranno essere concordate e coordinate con il direttivo nazionale in modo da consentire la presenza delle varie opinioni presenti e ai lavoratori di scegliere.
E’ utile ricordare che lo statuto che deve essere rispettato dice:
Art. 6 - Il Congresso Il Congresso è il massimo organo deliberante e si riunisce ogni 3 anni. La convocazione straordinaria del Congresso può essere richiesta dal Comitato Direttivo a maggioranza di 2/3 nonché da 3 Associazioni regionali e/o provinciali associate. L’ordine del giorno del congresso è fissato dal Comitato Direttivo e deve essere reso noto almeno 3 mesi prima della data di convocazione.
Approvato

martedì 8 settembre 2009

Sindacati di Base confronto Giovedì 10/09/2009

Ai lavoratori/trici, delegati/ e attivisti/e dei sindacati di base e non solo

Serata di confronto a livello regionale Giovedì 10 settembre dalle ore 20,30 presso la sede del Comitato Inquilini a Sesto San Giovanni in via Carlo Marx 495 in fianco alla farmacia comunale (BUS linea 53 che parte da MM1 Sesto Marelli o da MM2 Lambrate fermata davanti alla farmacia).

17 ottobre manifestazione antirazzista a Roma e 23 ottobre sciopero generale: due scadenze da preparare in modo congiunto e unitario per tentare di costruire un argine e risposte alternative di fronte alla crisi e agli accordi separati.
Le assemblee di maggio 2008 e febbraio 2009 dei/lle delegati/e dei sindacati di base come lo sciopero del 17 ottobre 2008 sono i punti alti da cui partire per rilanciare un percorso che salvaguardando il patrimonio esistente porti ad un ruolo e dia una prospettiva di incidere realmente.
Il processo in corso ha suscitato un dibattito nelle varie organizzazioni con aperture e disponibilità da una parte e con resistenze e riproposizioni dell’esistente dall’altra.
Il dibattito interno alla CUB intrecciato con la ripresa del dibattito sulla unità dei sindacati di base consegna ai gruppi dirigenti e ai collettivi nei luoghi di lavoro e ai/lle lavoratori/trici la possibilità di dare una svolta all’andazzo decennale di crescita di nuove sigle e di travasi da una sigla all’altra che non possono bastare a far cambiare le cose.
Tra i sindacati di base è aperta una discussione per un Patto di Base, un Patto Federativo, la semplice unità d’azione e un processo costituente per un nuovo soggetto sindacale che vogliamo cominciare a discutere pubblicamente.
Ma ci sono ostacoli all’unità, si va verso una seconda assemblea parziale della CUB e si rischia che ipotesi di autosufficienza portino alla separazione o al divorzio (di fatto una scissione) proprio mentre nella crisi la necessità di costruire una massa critica dovrebbe portare tutti a trovare le forme più alte di unità anche organizzative tenendo conto che le due assemblee dei delegati dei sindacati di base sulla piattaforma rivendicativa hanno trovato una convergenza e che a questo si tratta di dare continuità con campagne ed iniziative congiunte.
Su questo vogliamo avviare un confronto aperto a tutti/e per contribuire a chiarire come andare avanti ma aperto anche a chi è contrario e vuole venire a dire la sua.
L’apertura di un percorso che porti le attuali organizzazioni a rimettere e rimettersi in gioco anche con sperimentazioni e aggregazioni può essere favorito da un confronto pubblico.
Perciò si parte nella discussione sulle cose da fare insieme (e le prime sono il 17 e il 23 ottobre) e facendo il punto su alcuni problemi interni ai sindacati di base ma questo invito è rivolto a chi è già direttamente coinvolto ma anche a chi sta meditando e pensa sia utile la costruzione di un alternativa.
Da questo primo incontro vorremmo scaturisse la possibilità di una continuità nel confronto.
31 agosto 2009
info e contatti per adesioni: angelo.pedrini@tiscali.it
Angelo Pedrini 347 5400864 e Tonino Vetrano 338 9862276 (CUB Milanoest)